Quali sono le scarpe migliori per stare in piedi?

Tutti consideriamo le scarpe come un oggetto “dedicato” esclusivamente ai piedi. In realtà, le cose non stanno proprio in questi termini, perché se è vero che la scarpa viene indossata con i piedi, è altrettanto vero che le sue caratteristiche influiscono anche su altri parti del nostro corpo, come la colonna vertebrale, la zona cervicale, la zona lombare e gli arti inferiori.

Fatta questa considerazione risulta evidente quanto sia importante indossare scarpe comode, soprattutto se durante la giornata si sta molto in piedi.

Quali caratteristiche devono possedere le scarpe adatte allo scopo? Noi ci siamo documentati e nelle prossime righe vogliamo condividere con te i risultati della nostra piccola ricerca.

Le 5 migliori scarpe comode per passare tante ore in piedi

Facciamo una piccola premessa: indicare quali siano le scarpe più adatte non è una cosa semplice, dato che alcuni studiosi mettono in discussione la praticità stessa delle scarpe. L’argomentazione è questa: se la scarpa attutisce il piede e lo protegge, questo comporta uno scarso lavoro da parte dei muscoli che, di conseguenza, si indeboliscono.

E nemmeno c’è unanimità di pensiero su quelle che sono le migliori scarpe per stare in piedi tutto il giorno. Questo perché ogni persona porta con sé fattori diversi, come il peso, l’età e lo stato di salute in generale. La teoria che va per la maggiore, comunque, sembra propendere per indicare come migliori le scarpe che si adattano perfettamente e forniscono un buon supporto. Inoltre sembra anche che il cambiarle spesso sia un fattore determinante; il piede infatti, dovendo adattarsi a forme diverse, si forzerebbe in questo modo ad utilizzare tutti i muscoli.

Qui di seguito abbiamo raccolto quelle che, secondo noi, sono le 5 migliori scarpe comode per chi sta in piedi tutto il giorno.

ominciamo
la nostra classifica con una sneakers
Adidas nera in tessuto e
suola curva. La tomaia in tessuto tiene i piedi al caldo ma al contempo
permette una facile traspirazione; la caratteristica suola a barchetta consente
invece un comodo scarico della tensione accumulata sugli arti inferiori. La
suola prosegue in avanti, fino a trasformarsi in un elemento di rinforzo e
protezione sulla punta della scarpa.

Cambiamo marchio, ma non caratteristiche, con la Hogan New Interactive bassa in tessuto grigio. In questa scarpa sono stati uniti la comodità del tessuto con lo charme del suede utilizzato per rappresentare l’elemento di stacco nell’estetica della scarpa. Anche la suola bianco ghiaccio, con la parte a contatto del suolo in colore grigio, è un ulteriore variante estetica che imprime carattere a questa calzatura. Con questo modello i tuoi piedi godranno dell’innovativa intersuola REVlite che possiede particolari doti di ammortizzazione e stabilità.

Un’altra scarpa in tessuto, questa volta firmata New Balance. Una calzatura dalla tomaia in tessuto blu Navy e dalla suola in gomma bianca e fucsia. Anche questo modello assegna alla suola che prosegue fino al puntale il compito di proteggere la punta delle dita.
Originalissima la fettuccina con logo finale di forma rotonda che corre in mezzo ai gambetti a formare una singolare “guida” per i lacci. Ricorda da lontano gli antichi sigilli di qualità con marchio impresso a ceralacca. Da annoverare, sicuramente, fra le migliori calzature comode.

Fra le scarpe da lavoro per chi sta tanto in piedi abbiamo pensato di inserire anche la scarpa Paris Vintage di Philippe Model in pelle nera. Come dice già il nome, l’estetica di questa calzatura si rifà alle scarpe da ginnastica retrò. Gli elementi chiave che la distinguono sono la pelle di prima qualità con cui viene realizzata e la totale assenza di tacco. Presta molta attenzione a questo particolare, perché l’assenza di tacco è sempre più considerata un elemento di qualità nelle scarpe, ritenendo che quest’ultimo possa affaticare il piede.

Chiudiamo
la nostra
short list con una scarpa del brand Santoni. Ancora una volta
il brand dimostra che funzionalità, eleganza e qualità del materiale possono
convivere tranquillamente in armonia. Troviamo quindi l’utilizzo del nero, sia
per la suola che per la tomaia, della vera pelle e, in più, una lavorazione
brogue. Risultato: una scarpa comoda come una sneaker, ma elegante come una
derby. Perfetta per tutte quelle professioni che richiedono di stare in piedi
tutto il giorno, ma all’interno di contesti in cui è molto apprezzata, se non
addirittura d’obbligo, l’eleganza.

Infine,
una
menzione speciale abbiamo voluto riservarla ad una scarpa capace di
rappresentare il progresso tecnologico: le
Grin Shoes. Frutto del Made in Italy, uscita da pochissimo sul mercato
on line e in alcuni negozi, questa scarpa utilizza la tecnologia degli
esoscheletri applicata ad una scarpa. Non esteticamente bellissima e (per ora)
non proprio a buon mercato, ma parlando di
scarpe da lavoro per chi sta
tanto in piedi
ci è sembrato corretto almeno menzionarla. Il
tempo ci dirà se l’intuizione era giusta.

Consigli per scegliere le scarpe giuste per piedi doloranti

Ti abbiamo mostrato alcuni modelli di calzature che, secondo noi, rappresentano delle valide soluzioni per tutti coloro che, a fine giornata, a causa del loro lavoro, hanno i piedi doloranti. Oltre a questi vogliamo darti però anche qualche consiglio che, ne siamo sicuri, ti risulterà utile sapere nel momento della scelta della tua scarpa comoda.

Quali sono gli elementi da tener presenti per acquistare scarpe per piedi doloranti, o meglio, per non maltrattarli fino a provare dolore? Te lo spieghiamo nelle prossime righe:

1. Considera l’arco della scarpa: l’arco giusto è quello che si incurva lungo la verticale, in modo da offrire appoggio all’arco plantare. Proseguendo verso l’alto deve poi incurvarsi fino a creare una specie di coppa che ospiti il tallone. In questo modo il tuo peso appoggia sui talloni e non sugli avampiedi ed evita ai piedi di scivolare in avanti.
2. Scegli attentamente il numero delle scarpe e comprale al pomeriggio, quando i piedi sono più gonfi; scegliendole al mattino rischierai di scoprire troppo tardi che si tratta di scarpe che, dopo appena qualche ora che indossi, quando il piede è più gonfio, risultano troppo strette.
3. Attenzione alle punte: le scarpe a punta tendono a comprimere le dita e a creare dolore. Meglio le scarpe con la punta arrotondata. Non dimenticare che anche la profondità del puntale ha la sua importanza: più è profondo e maggiormente comoda sarà la scarpa.
4. La lunghezza della scarpa è un altro elemento da tenere bene a mente: dovrebbe essere di un centimetro circa maggiore del piede stesso, in modo da evitare compressioni della punta delle dita contro la parete della scarpa.
5. Considera anche la larghezza: nel punto più largo del piede la scarpa dovrebbe aderire in modo perfetto, lasciandoti la possibilità di muovere le dita. Se così non fosse, significa che la scarpa è troppo stretta.
6. Controllare bene il toppone (la zona della scarpa che si chiude intorno al tallone) è un’altra cosa da fare, prima di acquistare la scarpa. Il piede deve essere mantenuto fermo, in modo confortevole, senza scivolamenti del tallone nella scarpa e sfregamenti contro la parete della stessa che causerebbero delle vesciche e dolore all’arco plantare in poco tempo.
7. Controlla anche la presenza di eventuali plantari e, a meno che non siano parte di calzature specifiche studiate appositamente dai brand per compiti particolari, cerca di toglierli. Il piede dovrebbe stare all’interno della scarpa nel modo più naturale possibile.
8. Il materiale ha la sua importanza: pelle e camoscio hanno una maggiore elasticità rispetto agli altri materiali.
9. Allacciatura: se è possibile, acquista calzature che adottano come sistemi di chiusura velcro, stringhe o fibbie. In questo modo potrai regolare la chiusura delle scarpe, adattandola alle dimensioni del tuo piede.
10. Prova sempre entrambe le scarpe, perché molti di noi hanno i piedi di dimensioni leggermente diverse l’uno dall’altro. Una volta infilate le scarpe mettiti in posizione eretta; i piedi infatti si allargano sempre un po’ quando devono sostenere un peso, provandole stando in piedi avrai la certezza di aver indosso le scarpe del numero giusto.

Siamo alla fine della nostra selezione di scarpe adatte a chi sta molto in piedi. Per scoprire tanti altri modelli di scarpe comode a prezzo outlet (e dimenticanti del male ai piedi), ti aspettiamo sul sito!